lunedì 3 maggio 2010

Incontro del 28 Aprile - Colla

Eccoci arrivati ad un nuovo incontro di "Letto e Mangiato"! Oggi poi appuntamento super particolare, si perchè esattamente un anno fa nasceva il nostro Gruppo di Lettura! Quindi buon compleanno a "Letto e Mangiato" e grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questo meraviglioso progetto!

Il libro di cui abbiamo discusso in questo incontro è "Colla" di Irvine Welsh.
Storia di 4 ragazzi con molte cose in comune, uniti da questa “colla” che sono i valori e gli ideali, caratterizzati dal posto in cui vivono: i sobborghi di Edimburgo, Scozia. Sesso, risse, droga, sono il leit-motiv della narrazione, ricorrenti in tutte le forme e costumi. Dai primi anni della delinquenza di periferia, condita dalle prime esperienze sessuali, ad un crescendo di eventi sempre più inclini alla promiscuità e al degrado, fisico e morale. I problemi che vengono affrontati delineano la mentalità dei protagonisti, e il come vengono narrati non lascia nulla all’interpretazione. Parole rozze, gravi, dirette, che si addicono molto al contesto, ma che può sembrare un ostacolo per il lettore che lo guarda da un altro punto di vista. Diversi dei nostri lettori l’hanno pensata proprio così. Per altri del nostro gruppo le parole utilizzate e la descrizione minuziosa del particolare aiuta a far comprendere meglio la realtà difficile in cui l’autore ha collocato il romanzo. Appunto per questi motivi il libro è stato letto e apprezzato da pochi.
Abbiamo sollevato la misogenia del racconto, che parla delle donne come dei trofei da collezione, delle figure non protagoniste che entrano ed escono dalla vita dei personaggi come la birra che si scolano a litri nei locali malfamati della corea.

La storia corre veloce nelle pagine, a volte troppo, e si fatica a seguire l’avvicendarsi dei personaggi nei dialoghi. Ma, nel contesto, più si va avanti nelle pagine, più si riesce automaticamente ad attribuire la battuta a colui che la dice.
I personaggi non sembrano maturare con l’aumentare degli anni. Ma si può capire già da alcuni segni e pensieri dei protagonisti, che qualcosa cambierà nelle loro vite, per figurare un avvenire totalmente diverso dagli anni della giovinezza più libertina.
I rapporti di amicizia incontri/scontri si verificano in tanti contesti, perfino in quello della biblioteca in cui ci troviamo! Certi ragazzi che si comportano in modi aggressivi e violenti, esistono ovunque, ma il diverso contesto da una diversa amplificazione. Il disagio giovanile ha toccato tutti noi, direttamente o indirettamente, e l’autore riesce con le sue descrizioni molto esplicite, a rendere partecipi i lettori del problema del degrado.  Gli amici si odiano, si amano, si aiutano, si abbandonano, ma riescono sempre poi a ritrovarsi, nel bene o nel male.

L'incontro è stato molto interessanti e ricco di spunti di discussione anche con le persone che non apprezzato appieno questo romanzo. Come ogni incontro che si rispetti la tavolata era imbandita a festa e le leccornie non mancavano nemmeno questa volta!
Tra le varie proposte letterarie di questo mese, il libro scelto è "Pulp" di Charles Bukowski.
Vi aspetto tutti al prossimo incontro che si terrà Mercoledì 26 Maggio alle ore 21.00, sempre presso al Muvi a Viadana!
Non mancate e.... Buona lettura!

3 commenti:

Sonia ha detto...

Penso che l'excipit di "Colla" sia la frase che più rappresenta il romanzo e che racchiude tutto il senso della storia e dei protagonisti: "Attraversarono a piedi il parco: tre uomini, uomini fatti. Uno sembrava un po' inquartato, l'altro muscoloso e atletico e il terzo smilzo e vestito in un modo che qualcuno avrebbe considerato un po' troppo giovanilista.
Non parlavano molto fra di loro, ma davano l'impressione di essere uniti."

Annamaria ha detto...

Finito!!!! Come sempre Welsh non delude. TI fà amare i personaggi del libro...Un romanzo che descrive una VERA AMICIZIA ,lo fà con una scrittura chiara e dura. Vi dirò ,per tutta la lettura ho invidiato questi 4 amici... non credo che nelle donne ci sia un unione così duratura e questo fà riflettere.Bellissimo romanzo... un Bacio a tutti.

Anonimo ha detto...

Non sono riuscito a finire il libro perchè il linguaggio molto duro e crudo dell'autore rappresenta per me un ostacolo troppo forte al piacere di leggere. Posso però dire che grazie all'incontro l'ho rivalutato perché mi avete fatto percepire il percorso di maturazione dei protagonisti. Antonio.